Ciro Savarese, l’Evoluzione di Anema e Pizze
Ciro Savarese lavora ad Arzano dal 2002.
Ha iniziato, come tanti, da piccolo a 16 anni (è del 1978), anche perché proviene da una famiglia nota nel mondo dell’arte bianca (gli Oliva).
Ha iniziato in un posto piccolo che faceva solo take away, fino ad arrivare alla sua pizzeria, al take away solo il sabato ed al recentissimo laboratorio (inaugurato il 13 novembre dopo 14 mesi).
Con il passare degli anni ha affinato il suo gusto e la scelta degli ingredienti delle sue pizze. Sempre alla ricerca di produttori piccoli e di prodotti di eccellenza e di gusto per le sue pizze.
Impasti leggeri e ben lievitati li accolgono.
Il 13 novembre 2023 viene aggiunto un nuovo tassello al progetto imprenditoriale con l’apertura di Ciro Savarese Lab, un laboratorio interamente dedicato alla produzione artigianale “top quality” di fritti della tradizione napoletana per forniture ad aziende ristorative di tutta Italia. Nei 90 mq di laboratorio, attrezzato con una cucina professionale all’avanguardia, Ciro produce 15 tipologie di fritti (3 crocchè, 8 frittatine e 4 arancini) che il cliente finale deve solo rivestire con la giusta panatura e friggere.
Ha ideato le sue ricette lavorando incessantemente in laboratorio per raggiungere i risultati prefissati e permettere al cliente finale di ritrovare il sapore del fritto come in pizzeria.
La serata ha permesso a Ciro di presentare il suo Menu Evoluzione.
Nato per creare farciture nuove per pizze non napoletane, tradizionali, anche preparazioni cucinate (vista la passione di Ciro per la cucina).
In abbinamento: La Rocherie Vouvray Mèthode traditionelle brut AOC 2020 – Domaine Sébastien Brunet
Mini bun alla farina multicereali – Genovese: Genovese di carne con cipolla ramata di Montoro e pecorino romano DOP
Impasto napoletano tipo 0 diretto - Regina Margherita: Pomodoro San Marzano Dop schiacciato a mano, mozzarella di bufala campana Dop, scaglie di parmigiano reggiano DOP e olio evo
Pizza in pala (Impasto con prefermento biga tipo 1) – Iberica: Fior di latte, crosta di parmigiano reggiano DOP, salsa di pomodoro giallo, prosciutto crudo iberico (tagliata al momento da un cortador esperto), stracciata di mozzarella, pepe e olio evo
Pizza al padellino (Impasto con lievito madre e farina tipo 1) – Brace: crema di patate dolci alla brace, prosciutto cotto Branchi, bufala affumicata di Latte Nobile dell'Appennino campano e crema di porro alla brace
In Abbinamento con pizza in pala e al padellino: Champagne Reserve brut Sans Année - Legrand & Fils
Impasto con lievito madre e farina tipo 0 - Come un panettone: Padellino dolce con frutta candita e vaniglia, ricoperto con lamelle di mandorle, miele al tiglio e confettura di albicocca del Vesuvio “crisommola"
In abbinamento: Ramandolo DOCG 2021 - Filippon
Un futuro assicurato e successi a venire.
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